STORIA
(IM)MIGRAZIONI
Nomi Regionali
Nomi regionali
|
Storia
della Sicilia: la colonizzazione, il dominio: greco, romano,
bizantino, arabo, normanno, Angioini, Aragonesi, spagnolo,
borbonico; l' annesione al Regno d'Italia. Movimenti migratori in
Sicilia
Sicilia:
storia del popolo Siciliano
Urbanistica dei villaggi, delle borgate fino al 1960
A differenza delle città i villaggi e le borgate presentano un omogeneità
molto spiccata dovuto alla struttura economico sociale su cui si fondavano.
Tutte avevano una piazza centrale dove erano presenti gli edifici più
importanti, chiese e palazzi baronali, mentre, proseguendo verso le vie
secondarie le forme si ripetevano seppur con varianti da un angolo all’ altro
dell’ isola. Nel villaggio le case solitamente erano piccole, trasandate ed
umidi nelle borgate, grazie alla presenza di commercianti, impiegati e
professionisti le case avevano un aspetto piuttosto signorile e confortevole.
Quelle vecchie del centro venivano abbellite e dotate dei servizi necessari. Nei
villaggi più piccoli le case erano formate tutte in questo modo: un vano o al
massimo due tre vani, variamente disposti uno rispetto all’ altro. Quelle dei
contadini poveri solitamente erano a piano terra, mentre quelle delle borgate si
sviluppavano su due piani. I centri abitati con pianta regolare vedevano la
presenza del primo tipo (pian terreno), quelle regolari del secondo. Disposto su
due piani. In tutti quelli degli alti Iblei la conformazione tipica è quella a
due piani dove l’abitazione si trova al primo piano e la stalla al piano terra,
presente anche nelle case delle Madonne, dei Nebrodi e dei Peloritani. Anche nei
centri regolari è presente la stessa casa, ma con delle differenze: il colore e
i materiali utilizzati nella costruzione. La semplicità estrema della struttura
sociale economica nella gran parte dei villaggi si rispecchia anche all’ interno
delle case spesso prive di mobilio. Nelle case per un solo vano (monolocali) una
canonizzata funge spesso da ripostiglio dove trova riparo il bestiame. Più
razionali sono le case bilocali in quanto al piano terra c’era la possibilità di
ospitare il bestiame separandolo dalla vera abitazione
Geografia della circolazione e geografia economica: "economia
del turismo". |
|