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 Sicilia: geografia e territorio Siciliano

 Territorio Isola Siciliana: clima, vegetazione, montagne, vulcani, isole vulcaniche, fiumi e  corsi d'acqua

Etna: eruzioni e terremoti

L’ attività vulcanica in Sicilia risale in età antichissima, ancora prima di quella etnea; ciò lo si evince dalle grandi formazioni tufacee e precretacee presenti sul territorio. Attualmente sono attivi solamente l’ Etna e lo Stromboli. Per quanto concerne l’ Etna già dal 475 a.C. Pindaro ed Eschilo raccontavano la sua attività che costrinse la popolazione ad emigrare verso occidente. Il Baratta, in epoca storica, ne ricorda 135 nei suoi studi. Le numerose eruzioni hanno cambiato, nel corso degli anni, la morfologia dell’ Etna. Nel ‘700 se ne ricordavano 16, nell’ ‘800 19; più devastanti furono quelle del 1910 (che formarono 23 crateri noti come i Monti Riccò) del 1911, del 1923, del 1928, del 1947, del 1950-51. Non è facile quantificare tutte le numerose eruzioni, se ne riporta un breve elenco: 693aC, 475aC, 425aC,  396aC, 140aC, 135aC,126aC, 122aC, 49aC, 44aC, 36aC, 32aC, 252dC; 812, 1122, 1169, 1194, 1197,1250, 1285, 1329, 1381, 1408, 1537, 1556, 1610, 1614,  1634, 1646, 1651, 1669, 1755, 1763, 1766, 1778, 1788, 1792-93, 1811-12, 1819, 1822, 1842-43, 1852-53, 1865, 1879, 1883, 1886, 1892, 1910, 1911, 1923, 1928, 1947, 1949, 1950-51, 1955, 1957-58, 1960-61, 1961-64, 1966-67, 1968, 1971, 1972, 1974, 1975-76, 1977, 1978, 1979, 1981, 1983, 1984, 1985, 1986-87, 1991-93, 1995, 1997, 1999, 2000.

Stromboli: eruzioni e terremoti

Anche Stromboli è in perfetta attività e butta lava fino al mare, accompagnata da piccoli terremoti locali. Il vulcanesimo non è stata la principale causa del grande terremoto del 28 Dicembre 1908 che sconvolse Messina e che fece ben 27.848 vittime, ma il movimento della placca tettonica che coinvolse la punta calabrese (Reggio Calabria). Maggiormente sismica è la regione Iblea; famosi sono i sismi avvenuti nel 1169, nel 1542 e soprattutto quello nel 1693 che coinvolse quasi la metà dell’ Isola e causò oltre 50000 morti. Sono presenti zone sismiche di minore entità anche nei Peloritani che causarono gravi danni tra Palermo e Trapani. Soggette a terremoti sono anche le isole di Ustica e Pantelleria (si ricorda quello del Marzo 1892), cosi come tutte le zone costiere a differenza di quelle più interne molto più stabili.


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